Se avete già letto il nostro precedente articolo sul piercing dermico, saprete già in cosa consiste questo piercing e perché è diventato uno dei più popolari negli ultimi anni. Tuttavia, prima di spiegare come si può rimuovere un piercing dermico, facciamo un breve ripasso di ciò che si considera un piercing dermico.

Un piercing dermico è un piercing in cui viene praticato un punto di ingresso ma non un punto di uscita. In questo modo, il piercing è inserito nella pelle, attraverso una piccola incisione.

COSA SAPERE PRIMA DI FARE UN PIERCING DERMICO

Ora che abbiamo esaminato cos’è un piercing dermico, vi offriremo ulteriori informazioni in modo che possiate decidere se volete farvi fare questo piercing o un altro tipo di piercing.

La prima cosa da sapere è che si tratta di un piercing che richiede una gestione molto attenta e accurata. Pertanto, se si vuole cambiare quotidianamente o molto frequentemente, è necessario seguire requisiti igienici molto specifici per evitare di causare problemi di guarigione. Inoltre, non possiamo nemmeno dimenticare che si tratta di un tipo di piercing che richiede di essere posizionato con grande precisione su un’area molto piccola, per cui a volte sarà addirittura necessario utilizzare un materiale specifico.

Un’altra informazione da sapere è che, nonostante sia presumibilmente più complicato dei piercing tradizionali, il dermal piercing ha un basso rischio di infezione. Questo perché l’ancora dermica viene posizionata sotto la pelle e i tessuti cutanei si chiudono abbastanza facilmente. Non bisogna dimenticare che si eseguiranno tutti i corretti processi di guarigione, anche se è necessario un breve periodo di guarigione.

I PIERCING DERMICI POSSONO ESSERE RIMOSSI?

Sì, i piercing dermici possono essere rimossi senza problemi e senza presunti effetti collaterali. Tuttavia, questo piercing richiede una manipolazione estremamente precisa per evitare possibili problemi. Pertanto, senza alcun dubbio, vi consigliamo di recarvi presso uno studio di piercing professionale, in modo che siano loro a rimuoverlo. Non pensate in nessun caso di farlo da soli a casa, perché potreste avere dei problemi.

Una volta che vi siete rivolti a un centro professionale, che ha rimosso il piercing e la sua base, dovrete curare e disinfettare l’area nei giorni successivi per assicurarvi che la guarigione sia la migliore possibile. Anche se si seguono perfettamente tutti i procedimenti, è possibile che rimanga un piccolo segno di cicatrice quando il piercing si sarà chiuso completamente e sarà guarito correttamente.

Se ritenete che il segno sia molto evidente e vi dia fastidio, potete applicare senza problemi qualche tipo di pomata riparatrice nell’ultima fase del processo di guarigione. Come diciamo sempre, prima di applicare qualsiasi prodotto, consultate sempre un professionista per un consiglio.

COSA SI DEVE FARE SE IL PIERCING DERMICO SI INFETTA?

Anche se nell’articolo precedente abbiamo spiegato il processo di guarigione di questo tipo di piercing, riteniamo di fare un breve ripasso di questo processo poiché la guarigione è uno degli aspetti più importanti di tutti i tipi di piercing.

Durante le prime settimane, bisogna ricordarsi di lavare la zona tre volte al giorno con abbondante acqua calda e sapone neutro. Quando il piercing guarisce correttamente, sarà necessario eseguire questo lavaggio solo una volta al giorno. Bisogna sempre cercare di mantenere pulita l’area del piercing per evitare ogni possibile infezione.

Se nonostante tutto ciò si iniziano ad avvertire i sintomi di un’infezione, come pus, noduli e infiammazioni, è necessario recarsi rapidamente dal medico, che potrà spiegare le cure e il trattamento più appropriato.